Itinerario storico architettonico nelle terre tra i fiumi Oglio e Po, là dove un ramo cadetto dei Gonzaga, fra ‘500 e ‘600, sistemò una serie di borghi agricoli con piazze porticate, mura e porte, chiese e torri. Queste piccole capitali conservano un’aria di famiglia ancora ben leggibile a livello urbanistico e architettonico, mentre in quasi tutti i casi hanno perso i castelli e le rocche che li dominavano, distrutti durante la dominazione austriaca.